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DOCUMENTO POLITICO
Egregio Sig. Sindaco,
la scelta di formalizzare questo documento è stato un atto estremamente sofferto, ma lo riteniamo necessario per il bene del nostro Comune e dei nostri concittadini, e per porre fine alla situazione di assoluto stallo amministrativo ed ingovernabilità che si è creata.
E’ da tempo che continuamente Le viene richiesta maggiore condivisione sulle scelte amministrative e chiarezza sulla linea politica, in particolar modo su tematiche importanti come: un piano complessivo di programmazione delle opere pubbliche, la gestione dei ciclo dei rifiuti, la funzionalità ed efficienza degli impianti sportivi, un piano di monitoraggio e di intervento nel sociale, una politica per le energie rinnovabili, un impegno serio e concreto per l’agro-alimentare, il modello organizzativo interno del comune, ecc.
Dopo aver constatato che, nonostante le varie riunioni del gruppo di maggioranza, tali richieste rimanevano inevase o senza una concreta risposta, abbiamo deciso di scrivere questo documento nel tentativo di rianimare il confronto democratico all’interno della maggioranza.
Le richieste del nostro gruppo sono chiare ed esplicite, chiediamo solo e soltanto quello che è il leggittimo diritto di un consigliere comunale democraticamente eletto, cioè la partecipazione ai processi decisionali: detto in altri termini maggiore collegialità ed informazione sulle decisioni da prendere.
Il nostro gruppo predilige un modo di fare politica, fatto di democrazia partecipata e riunioni pubbliche, invece di una amministrazione di palazzo, che si estranea dal contatto e dal dibattito pubblico con la cittadinanza, e predilige la vessazione al dialogo.
Un’amministrazione il cui potere appare sempre più nelle mani di pochi, via via escludendo, oltre che la partecipazione popolare, anche quella dei componenti democraticamente eletti.
Molto probabilmente qualcuno ha confuso il termine “comandare” con quello “governare” e proprio per questo Le sollecitiamo una totale riflessione sui metodi e sui comportamenti, al fine di eliminare, o correggere, eventuali forme errate di interpretazione del mandato popolare.
E’ più che mai necessario, invece, che la politica assurga nuovamente al suo tradizionale ruolo di guida e si dimostri capace di affrontare una sfida ambiziosa, difficile ma entusiasmante: riaffermare di nuovo il valore del “governo della cosa pubblica” anziché la quotidiana “gestione del piccolo potere personale” .
Ci corre l’obbligo di rimarcare, ancora una volta, il nostro “pensiero politico” , che è orientato a far primeggiare gli interessi della Nostra Città. Ci sembra opportuno, inoltre, sottolineare che a noi non interessano carriere politiche costruite con giochi di potere, noi vogliamo rispettare il mandato elettorale e la volontà degli elettori, che è quello di fare la politica per il bene del Nostro Paese. Per questo motivo siamo disposti ad andare oltre gli individualismi e le logiche di partito. Auspichiamo che i nostri colleghi Consiglieri Comunali si sintonizzino con la domanda di cambiamento vero che c’è a Pontecorvo. I nostri concittadini vogliono risposte concrete ai loro disagi, vogliono che vengano risolti i loro problemi e che tornino, giustamente, ad essere il perno dell’azione politica. Noi vogliamo lavorare per rispondere a queste esigenze e vogliamo farlo sinergicamente, tutti insieme, con tutti gli strumenti che ha a disposizione una Amministrazione coesa e trasparente, e non con le poche briciole che cadono dalla tavola apparecchiata dai pochi “gestori del potere” di turno.
Il nostro ruolo è questo e non permetteremo che venga defraudato.
Seguirà a breve dettagliato “documento programmatico”.
Gruppo Consiliare del Buon Governo – Area PDL
Stefano LONGO
Gianluca NARDUCCI
Marino RENZI
Elisa UGALDI
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