10/01/12

ABRACADABRA…E FU COSI’ DI NUOVO MAGGIORANZA…

di Giancarlo Grossi A tutto c’è un limite, non avrei mai creduto che il sindaco fosse cosi legato alla poltrona! Ormai non si pensa più al bene del paese ma al gioco dei numeri. La cosa più è questo strano patto tra Longo e Notaro, dopo che i due erano arrivati al punto di insultarsi sui giornali. Ricordo ancora le dichiarazioni (da Ciociaria oggi del 16 luglio 2011) di Longo nei confronti del sindaco Notaro: ”Chiedo scusa ai cittadini elettori di questo comune per aver fatto una scelta politicamente sbagliata, avendo sostenuto un sindaco che credevo diverso nell’impostazione politica, nella correttezza, nell’onestà intellettuale e nella democrazia, ma che di fatto si è dimostrato peggiore di quello che pensassi. Avrei dovuto rinunciare alla carica di assessore già dalla prima seduta in cui mi negò di diventare vice sindaco nonostante fossi il primo degli eletti con 364 voti“. Lo stesso Longo affermava che c’era nell’attuale amministrazione una lentezza “lumacale”. Infine concludeva il suo comunicato ufficiale affermando “tornerò in mezzo alla gente e sarà l’elettorato di Pontecorvo a giudicarmi, non certo Michele Notaro”. Sicuramente adesso sarà proprio l’elettorato pontecorvese a giudicare questo gioco politico, probabilmente innescato da una “chiamata dall’alto” per fare un passo cosi spudorato! A questo punto le parole dell’ormai ex assessore Proietti diventano sempre più veritiere perché se un sindaco è veramente un leader ed ha a cuore il destino del paese che amministra, non chiede l’aiuto del partito per far quadrare i numeri, soprattutto alla luce del pensiero che esternò Longo. Non a caso lo stesso Notaro su Ciociaria Oggi del 18 luglio 2011 affermò: ”Di assessori come lui non so che farmene. Longo era un assessore assolutamente assente ”, etichettandolo come assessore “sotto tutela altrui”. Oggi, invece, lo riabbraccia nella maggioranza per salvare la poltrona! Renzi, invece, nell’attuale opposizione ricopriva solo un ruolo marginale, non avendo mai preso le distanze da questa Amministrazione. Queste “mosse” non fanno altro che dare ai cittadini sempre più convinzione che questa politica ha fallito e che per provare a continuare a restare sulla poltrona, si accettano compromessi che non si sarebbero mai pensati! Ormai l’amministrazione Notaro potrà anche continuare a governare, ma quanta credibilità crede di poter avere? Diceva Don Camillo: ”Ascoltate la voce della vostra coscienza ,ricordate nel segreto della cabina elettorale Dio vi vede e Stalin no!!” Riflettete cari concittadini, riflettete! coordinatore cittadino Udc

Nessun commento:

Posta un commento