29/06/12
Finale euro 2012: due maxi schermo a Pontecorvo
Accesso agli atti, Danella e Caserta scrivono al Prefetto
A S. E. Il Prefetto
PREFETTURA DI FROSINONE
Al sindaco
Al responsabile del servizio URP
Al segretario generale
COMUNE DI PONTECORVO
OGGETTO: Richiesta password accesso diretto consiglieri comunale archivio atti pubblicati albo on line.
I sottoscritti Consiglieri Comunali PATRIZIA DANELLA e IVAN CASERTA, nel pieno esercizio delle loro funzioni, espongono quanto segue.
Da qualche tempo, il servizio di accesso all’archivio degli atti pubblicati sull’albo on line è stato soppresso per cui è possibile solo la visione degli atti in pubblicazione.
Tale determinazione a detta degli scriventi, è un atto grave che di fatto impedisce la trasparenza degli atti del Comune. L’amministrazione nega ai cittadini senza motivazione alcuna di avere dinanzi a sé l’operato completo dell’ente. Ne deriva una limitazioni della libertà degli stessi.
Oltre a questo, gli scriventi rilevano un’altra grave violazione. I Consiglieri Comunali (almeno gli scriventi) non sono stati informati della determinazione di sopprimere l’archivio dell’albo on line, né è stata fornita loro alcuna password per l’accesso diretto all’albo in questione.
Appare di tutta evidenza che la soppressione degli atti in archivio impedisce ai consiglieri di seguire l’iter amministrativo dell’atto finale, essendo impossibilitati a seguire l’intero percorso amministrativo dell’atto finale.
Si informano inoltre le autorità comunali che numerose e recenti sentenze anche del Consiglio di Stato impongono all’Ente Comune di fornire ai Consiglieri la chiave d’accesso all’archivio. In questo modo si consegue l’ulteriore risultato di non gravare l’amministrazione di ripetute richieste di accesso con conseguente impiego di carta e si evita anche un lavoro aggiuntivo per gli uffici.
Si cita per completezza di informazione, il verbale della seduta del 10 maggio 2011 della Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi a proposito dell’accesso dei consiglieri comunali
“- in tema di diritto d'accesso dei consiglieri comunali, la Commissione ha ribadito che l'amministrazione comunale deve garantire a tutti indistintamente i consiglieri parità di condizioni di accesso e di informazione, attesa la parità delle funzioni da ciascuno di essi esercitate. Eventuali disparità di trattamento devono quindi ritenersi contra legem. Inoltre, tutti gli atti formati o detenuti dagli uffici comunali sono accessibili dal consigliere comunale, senza alcuna distinzione di settore o di materia, con la sola eccezione di quelli di natura strettamente personale e non utilizzati nell'attività amministrativa e il consigliere comunale ha diritto di accedere sia al protocollo informatico ed all'archivio informatico sia all'archivio cartaceo del Comune ed ha il diritto di ottenere dagli uffici del Comune tutti i documenti amministrativi e tutte le informazioni da lui ritenute utili per l'espletamento del proprio mandato che non possa agevolmente ottenere direttamente in via informatica, eventualmente avvalendosi della collaborazione degli uffici stessi”
Per quanto detto, gli scriventi Consiglieri
CHIEDONO
1. che sia ripristinato l’archivio dell’albo on line per i cittadini
2. che ai Consiglieri Comunali sia consegnata la password per l’accesso agli archivi dell’ente.
In mancanza di accoglimento della presente, i sottoscritti Consiglieri dovranno procedere alle necessarie richieste cartacee degli atti.
I Consiglieri Comunali
Prof.ssa Patrizia DANELLA Avv. Ivan CASERTA
ABBRUZZESE: AL VIA LAVORI SU STATALE CASSINO-FORMIA
“Partono i lavori sulla SS 630 Formia-Cassino. Il 5 luglio, giorno della posa della prima pietra, sarà una data importante per la nostra comunità. E insieme all’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Luca Malcotti, e al presidente dell’Astral, Tommaso Luzzi, inaugureremo l’inizio delle attività. Questa arteria rappresenta infatti un asset strategico nell’alveo della rete infrastrutturale della nostra regione. Un obiettivo, peraltro, sul quale mi sono concentrato sin dal mio insediamento, anche in continuità con quanto già programmato dalla precedente amministrazione regionale. Oggi dunque, con un finanziamento complessivo pari a 4 milioni di euro della Regione Lazio e grazie al fondamentale apporto dell’Astral, società che gestisce la rete viaria regionale, la messa in sicurezza di questa statale non rappresenta più un sogno”. Lo ha riferito il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Mario Abbruzzese.
“Nel complesso - ha puntualizzato Abbruzzese - parliamo di un totale di otto interventi che verranno eseguiti nei comuni di Cassino, Pignataro, San Giorgio a Liri, Castelnuovo Parano, Spigno Saturnia e Formia e che prevedono nella fattispecie la realizzazione di rotatorie, attraversamenti pedonali, illuminazione, ampliamenti in corrispondenza dei cavalcavia e degli svincoli e potenziamenti della segnaletica stradale. Lavori quindi che contribuiranno ad agevolare il traffico dei mezzi pesanti e a rendere più sicuro per tutti lo scorrimento su questa arteria.
Questo tratto stradale, infatti, progettato inizialmente per essere a scorrimento veloce, ha cambiato nel corso degli anni la sua vocazione originaria - ha spiegato Abbruzzese - divenendo, a causa della crescente urbanizzazione delle aree prossime alla statale, una vera e propria arteria, punto di polarizzazione di tutto il traffico su gomma nel basso Lazio. L’aumento progressivo del traffico locale, a dispetto di una capacità di autoveicoli rimasta sostanzialmente inalterata, ha fatto sì che il numero di incidenti stradali salisse esponenzialmente, determinando enormi rischi agli utenti che la percorrono.
E’ stato dunque un dovere morale - ha concluso Abbruzzese - darsi da fare in questa legislatura per intervenire con lavori di riqualificazione e di messa in sicurezza, rivedendo anche i programmi di intervento legati alla manutenzione che la società regionale Astral effettua periodicamente”.Cuccioli di cane in una fossa, salvati dai vigili del fuoco a Pontecorvo
28/06/12
Giochi, divertimento e integrazione alla Soccer School di Pontecorvo
Estate alla Soccer School: al via il campo estivo. Tre piscine, un campo da beach volley, un campo da mini basket e uno di calcetto, animazione a tanto spazio per intrattenere e far divertire i ragazzi dai 6 ai 14 anni dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 al costo di 5 euro al giorno allo stadio Comunale "Coccarelli" di via XXIV Maggio.
L’associazione Soccer School ha messo a disposizione sette istruttori e tutti i dirigenti societari. Non solo divertimento, ma anche integrazione sociale, perché grazie al contributo del Comune di Pontecorvo e della Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio il biglietto d’ingresso è stato fissato a 5 euro al giorno. “Finalmente – affermano dalla Soccer School – anche la città di Pontecorvo ha una manifestazione estiva al pari di quelle che si svolgono a Castrocielo, Roccasecca e Cassino”. Un plauso ai dirigenti della Soccer School che stanno dimostrando spirito d’iniziativa e attaccamento al Paese.
I campi da gioco sono stati realizzati grazie alla ditta Cesit, mentre le zone ombreggiate sono state realizzate da Gianni Castaldo su suggerimento del padre Antonio, i giochi da tavolo sono stati messi a disposizione da Pejo Games.
27/06/12
Per il Carnevale Pontecorvese 2013, i laboratori saranno pronti?
Italia-Germania, maxi schermo a Pontecorvo
“In occasione della semifinale di Euro 2012, che vedrà in campo l’Italia e la Germania installeremo il maxi schermo in piazza Annunziata”, dice Stefano Longo, assessore alla Cultura e Spettacoli del comune di Pontecorvo. “Avremmo fatto lo stesso in piazzale Porta Pia, ma per venire incontro alle tante richieste degli esercenti del rione Civita abbiamo evitato”. Insomma tutti a tifare Italia nel rione Pastine.
26/06/12
La foto del giorno
Battaglia per salvare il Tribunale, c'e' chi sostiene che anche senza l'ospedale di Pontecorvo il Territorio è più povero.
Il Manifestino modificato si trova all'ingresso del comune di Pontecorvo.
Oltraggiato il monumento in onore dei "marocchini" francesci
Oltraggiato il monumento in ricordo delle truppe francesci. Una testa di maiale e un sacco nero alla punta del cippo di marmo, questa l’immagine apparsa ai residenti. La testa di maiale a simboleggiare, con tutta evidenza, l’efferatezza degli accadimenti e il telo, invece, per oscurare il monumento. Sul posto sono arrivati i carabinieri della locale stazione, diretti dal capitano Pier Francesco Di Carlo e dal maresciallo Franco Varone, i quali hanno eseguito tutti i rilievi del caso e rimosso la testa di maiale aperta.
(riproduzione vietata)
I Nobraino live al Teatro Romano di Cassino
19 luglio 2012 – Teatro Romano – via Crocifisso – Cassino (FR)
“Disco d’Oro” è il quarto album dei Nobraino che, partiti dal Circolo degli Artisti di Roma con un doppio sold out, tornano ufficialmente a calcare i palchi dei più importanti live club d'Italia.
Il 19 luglio l’irriverente band romagnola, reduce dal grande palco del Primo Maggio romano, sarà ospite del Teatro Romano di Cassino.
Il Nobraino show torna con una scaletta rinnovata, rimanendo fedele all’ immagine che coniuga teatralità e live rock: il gruppo proporrà uno spettacolo che sarà un continuum spazio musicale, in cui vecchio e nuovo si fondono. La scaletta del concerto sarà in continua evoluzione, oltre ai brani già editi, il gruppo proporrà anche pezzi mai registrati. Il cantautorato dal ghigno sardonico che li ha resi noti, si muoverà ancora sulle acrobazie rock della band.
La stagione 2012 porta con sé molte novità: un nuovo disco, il quarto per la band, chiamato Disco d'Oro e registrato con Manuele Fusaroli tra Settembre e Dicembre 2011.
Il nome dell’album è stato scelto solo dopo aver sentito il materiale finito e ruba l’idea dalla tradizione di storici album monocromatici come il White Album dei Beatles, il Brown Album dei Primus e il Balck Album dei Metallica. Il gruppo ha deciso di “investire” su un colore scegliendo così l'oro, metafora del bene rifugio e forse parodia del noto premio discografico. Una sorta di gioco delle tre carte sta dietro al significato di questo titolo, paradossale perché è la prima volta che i Nobraino si lasciano ascoltare a occhi chiusi. Un lungo tour che toccherà tutt’Italia, da Marzo a Settembre, vedrà i Nobraino di nuovo on the road.
Asm: grazie ai lavoratori tutti si sono trovati d'accordo
"Il grande lavoro fatto dagli operai della ASM, rappresentati da Caterina Moccolini ha dato i suoi frutti facendo trovare tutti d'accordo nell'incontro di ieri in Aula Consiliare. Alcuni dubbi e preoccupazioni portati all'attenzione della maggioranza dal Consigliere Patrizia Danella (IdV), certo è, che non erano privi di fondamento, ma davanti ad un SI accorato di tutta l'aula consiliare, e ai volti soddisfatti dei lavoratori della ASM, non potevamo che essere tutti soddisfatti dell'ottimo inizio. Mi auguro, come esponente IdV di Pontecorvo, pur continuando ad avere gli occhi aperti sulle attività amministrative, di poter continuare ad assistere a questi esempi di democrazia partecipativa per il bene di tutta la Città". Questo è quanto afferma Ernesto Fisucci esponente IdV di Pontecorvo.
Pericolistà di via LungoLiri a Pontecorvo, Patrizia Danella scrive al Prefetto
A seguito dei lavori di rifacimento di Via La Cupa è stato modificato in via provvisoria il percorso delle auto che fino a qualche anno fa utilizzavano Via La Cupa a senso unico per transitare dal Rione Pastine al Rione Civita e Via Lungo Liri, sempre a senso unico, per il percorso contrario.
A seguito di ordinanza per il rifacimento di Via La Cupa, in Via Lungo Liri da oltre un anno è stato autorizzato dalle autorità comunali il passaggio dei mezzi in tutti e due i sensi di marcia per cui la strada in questione si è trasformata da senso unico a doppio senso.
Una tale determinazione che avrebbe dovuto essere di natura temporanea e che di fatto ha assunto carattere di stabilità, continua a generare una situazione di pericolo per l’incolumità dei cittadini, non essendo assicurata affatto né la sicurezza per i pedoni, né per gli automezzi.
1. Allo stato attuale non è assicurato con sistematicità il controllo sul transito dei mezzi pesanti che dovrebbero essere autorizzati solo a scendere, cioè a transitare dalla zona alta della città al Rione Pastine, mentre di fatto spesso percorrono Lungo Liri in tutti e due i sensi di marcia determinando una grave situazione di pericolo perché, come pare sia già accaduto, si rischiano incidenti a causa di una curva particolarmente insidiosa che impedisce la vista ai conducenti dei mezzi che transitano in ambedue i sensi di marcia.
2. Il doppio senso genera pericolo in prossimità della prima curva (direzione dal Rione Civita verso il Rione Pastine) essendo poste proprio a ridosso della curva stessa uscite su strada di attività commerciali
3. Va segnalata con estrema URGENZA il pericolo per i pedoni determinato dal fatto che poiché Via Lungo Liri incrocia nei pressi del Ponte, in piena Curva, Via Di Sotto, i pedoni stessi che transitano in quella direzione e che intendono percorrere Via Lungo Liri, si trovano in una situazione di estremo pericolo sia perché lontani dall’attraversamento pedonale sia perché il lato di Lungo Liri posto a destra (direzione a salire) è assolutamente privo di marciapiedi.
4. Sempre nei pressi dell’incrocio Via Lungo Liri/Via di Sotto si segnala un’altra situazione di pericolo per i pedoni. Proprio a ridosso della curva c’è l’entrata principale di una palazzina popolare. Chi si trova ad uscire dal cancello della stessa non ha nemmeno il tempo di rendersi conto degli automezzi che si dirigono verso il Rione Civita per cui il rischio di investimento è alto.
5. Si segnala inoltre che le strisce pedonali di attraversamento sono praticamente poste in curva con relativo pericolo di incolumità per i pedoni. Gli automezzi che provengono dal ponte e che si dirigono verso il Rione Civita, si trovano dinanzi i pedoni senza avere il tempo di accorgersene e conseguentemente prendere le precauzioni del caso.
6. Si fa notare che per l’alta densità di traffico che si verifica in Via Lungo Liri, spesso le autovetture deviano nelle parallele Via di Sotto e Via di Sopra. Tali strade presentano una larghezza veramente esigua (circa 4,5/5 metri ca) e sono entrambi percorribili in ambedue i sensi di marcia. Il pericolo può essere determinato dalla costante presenza di pedoni e di bambini che giocano con biciclette o altro.
7. Si segnala in fine la mancanza di segnaletica adeguata.
Si Allegano foto.
Per quanto detto, lo scrivente Consigliere Comunale
CHIEDE
INNANZITUTTO di rimuovere TUTTE LE SITAZIONI DI PERICOLO SEGNALATE
CHIEDE INOLTRE
Risposta scritta nei tempi di legge ai seguenti quesiti
1. In quanto tempo si intende ripristinare una situazione di sicurezza in Via Lungo Liri per persone e/o cose;
2. Se Via Lungo Liri deve rimanere a doppio senso di marcia in modo definitivo o se si intende ripristinare il senso unico.
3. Nel caso si voglia ripristinare il senso unico, quali siano i tempi amministrativi.
Il Consigliere Comunale
Prof.ssa Patrizia DANELLADuro colpo alla chinatown Ciociara da parte della Guardia di Finanza
I finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Frosinone, diretti dal capitano Francesco Panzini (nella foto), hanno arrestato, su ordine del G.I.P. del Tribunale di Frosinone, due coniugi cinesi, residenti a Veroli, accusati di aver gestito, da anni, l’immigrazione illegale di cittadini cinesi poi dirottati in tutta Italia. La grave accusa (sanzionata con la reclusione da 5 a 15 anni di carcere) è stata formulata dalle Fiamme Gialle ciociare al termine di un’indagine, denominata “easy enter”, durata quasi un anno e coordinata dalla Procura della Repubblica di Frosinone, che ha preso in esame oltre 250 posizioni di cinesi immigrati in Provincia di Frosinone e che ha permesso di accertare come i coniugi quarantenni avevano costituito una vera e propria “agenzia” per l’immigrazione clandestina, garantendo in modo costante i flussi migratori illegali. Il meccanismo illecito consisteva nel produrre false richieste nominative di lavoro subordinato (soprattutto per esercitare le mansioni di colf o badanti) a nome di alcuni cittadini italiani i quali, tuttavia, in molti casi erano completamente all’oscuro di tale loro istanza. Tale richiesta nominativa di lavoro costituisce presupposto per l’ottenimento del permesso di soggiorno in Italia, ottenuto il quale il cittadino cinese si recava clandestinamente in altre aree del Paese (in particolare in Toscana) o dell’Unione Europea. L’organizzazione poteva contare su basi ubicate in Cina, costituite da propri familiari, i quali una volta individuati i soggetti interessati a tali illecite migrazioni, li segnalava agli arrestati, mettendoli in contatto con essi. Una volta perfezionato l’accordo veniva ad essi richiesto un corrispettivo in Cina, per l’attività illecita di cui beneficiavano, quindi veniva avviato l’iter in Italia per l’ottenimento del permesso di soggiorno. I coniugi arrestati, formalmente titolari di un ristorante, potevano inoltre fare affidamento sull’opera prestata dai loro consulenti, perfettamente consapevoli delle illegalità perpetrate. La Guardia di Finanza ha eseguito numerose perquisizioni presso le abitazioni dei responsabili dell’attività illecita e presso le attività ad essi facenti capo, allo scopo di trovare tracce utili a sviluppare i nuovi fronti sui quali si stanno concentrando attualmente le indagini: eventuali connivenze di pubblici funzionari e destinazione delle provviste illecite accumulate quale corrispettivo per tale illecita attività. Rilevanti i danni economici provocati dall’organizzazione sul sistema produttivo “legale”: mano d’opera a basso costo sempre disponibile, che poneva fuori dal mercato le imprese che assumono regolarmente i propri dipendenti.
25/06/12
La Multiservizi mette tutti d'accordo, si alla stabilita' dai servizi e dei dipendenti
Mancano le strisce pedonali nel rione Pastine a Pontecorvo
Mancano le strisce pedonali a piazza Annunziata, pericolo per i pedoni. Il fatto si registra proprio nei pressi dell'omonima Chiesa, i fedeli, infatti, prima di arrivare al luogo di culto devono sopportare diverse peripezie, anche perchè, i marciapiedi in via le Croci, strada che costeggia la chiesa, sono inesistenti.
"Qualcuno interverrà?", si chiedono alcuni residenti. La domanda, naturalmente, viene rivolta agli amministratori.
“Gli Archi Village” 2012: Molto più di una rassegna musicale
Via Pota nella frazione S.Oliva, a Pontecorvo, una perdita d'acqua agita gli animi dei residenti
Sono circa 20 giorni che in via Pota a S'Oliva, frazione di Pontecorvo, c'è una perdita d'acqua. "Nessuno interviene, è veramente vergognoso, eppure in questi periodi l'acqua potabile comincia a scarseggiare", dice un residente.
La speranza è che nel più breve tempo possibile la strada ritorni ad essere asciutta.
Rifiuti ingombranti: pulizia straordinaria del territorion a Pontecorvo
bonifica delle zone del paese interessate dal deposito abusivo di rifiuti
ingombranti, messa in atto dall’Amministrazione Comunale. Il Delegato
all’Ambiente Fabrizio Falasca, ha iniziato alle 05.00, insieme alla ditta
incaricata del servizio, il giro delle varie aree da ripulire.
“Ho voluto essere presente di persona – ha commentato Falasca – per
coordinare al meglio le operazioni previste. Il nostro impegno continuo è
quello di pulire la città, nonostante l’inciviltà di pochi che ancora si
permettono di inquinare lo stesso ambiente dove vivono”.
Piacevolmente sorpresi gli operatori della ditta, che hanno visto il
consigliere, munito di guanti, raccogliere direttamente i rifiuti. “E’ la
prima volta – hanno dichiarato – che vediamo un consigliere così attento
all’ambiente, tanto da aiutarci direttamente nel recupero dei rifiuti. Di
solito i politici passano il tempo a dare direttive solo per telefono”.**
*I rifiuti sono state raccolti in dodici aree: via La Libera, via Molino,
Via Concezione, Ponte Nuovo,Ponte Teano, Via Ravano, Viale Dante, Via Melfi
di Sotto, Via Melfi di Sopra, Giardino dello Sport, Cimitero Comunale, Via
Tordoni. Con i rifiuti raccolti, è stato riempito un camion della capienza
di 18 m³.
“Ovviamente si tratta di una prima fase di bonifica - continua il
consigliere Falasca - alla quale seguirà una seconda pulizia più accurata
delle aree, grazie a mezzi in grado di raccogliere anche gli inerti e i
rifiuti non RSU. Inoltre, la vigilanza ambientale che ho organizzato con i
ragazzi della Protezione Civile, ha prodotto già diverse segnalazioni che
riguardano persone sorprese a gettare rifiuti a terra (reato punito con
ammenda fino a € 620,00)”.
Una particolarità è balzata agli occhi degli operatori: frigoriferi senza
tubi né motori, televisori senza bobine di rame, congelatori senza
rivestimento metallico, ovvero tutti elementi che riconducono a chi
raccoglie tali rifiuti, ne ricava i materiali che può rivendere e poi se ne
sbarazza gettandoli nel primo fosso a disposizione. Per questo, i cittadini
sono invitati a non consegnare i propri ingombranti a chi non è autorizzato
al ritiro, perché spesso sono le stesse persone che inquinano la nostra
città. Informato dell’esito dell’operazione mattiniera terminata alle
08.00, il Sindaco Michele Notaro si è complimentato con il Delegato
all’Ambiente: “Il *modus operandi* del consigliere Falasca, è un ottimo
esempio dell’impegno diretto al servizio dei cittadini di questa
amministrazione. Con una maggiore collaborazione da parte di tutti i
cittadini e attraverso un ritrovato senso civico, possiamo continuare a
difendere l’ambiente della nostra città